sabato 8 gennaio 2022

I Predatori della Reliquia Perduta

Data di gioco: Felmont [7] 1000 DI

Data reale: 1993

Fonte: Spunti dall’atlante 5, Gli Orchetti di Thar

Formazioni: 3.0

Antefatto: durante il tempo fuori scena, Frollo approfondisce la conoscenza del proprio clan. E’ sua ferma intenzione di diventarne, oltre all’eroe che già gli è riconosciuto, soprattutto dopo la sua fresca investitura nobiliare, anche un protettore e ispiratore. Avendo all’epoca scarne nozioni dell’organizzazione degli halfling a Mystara (me lo sognavo il Gazzetteer delle 5 Contee, legato ancora alle uscite degli Atlanti della Editrice Giochi), tirai su al volo una storia. Il clan Gabbiano - un nome di cui mi pento ancora oggi, mutuato dal fatto che scherzavamo che gli halfling amassero gli Struzzi di Mare, presi di peso dagli sketch di Felice Caccamo a Mai Dire Gol! - era un clan dall’antica tradizione ma non più riconosciuto dai clan delle 5 Contee perché erano stati derubati della propria reliquia, il leggendario crogiuolo della fiamma nera, durante un’invasione di orchetti. 

Nel frattempo, con modalità ormai sconosciute, il vendicatore di Alphaks Akira Umezawa entra a far parte del gruppo.

Motivazione: Frollo Grandepiatto ha bisogno di ritrovare la reliquia del clan se vuole ristabilirne il nome e la dignità. 

Svolgimento: gli anziani e i discendenti dei custodi della reliquia condividono con Frollo tutto ciò che sanno e che trovano nelle cronache del clan, e non è molto. Fondamentalmente ammonta solo al fatto che fu una grande orda di orchetti dalla pelle ramata. 

Da questo esile indizio parte una delle spedizioni più disastrose della storia del gruppo. I nostri eroi partono - mi pare da Glantri, muovendosi verso sud - convinti di passeggiare tra gli umanoidi delle Terre Brulle. Appena lasciati i territori civilizzati si trovano invece impantanati in una serie di notti all’addiaccio, sentieri impervi e agguati umanoidi senza soluzione di continuità. Il tutto culmina con l’assalto di un numero imprecisato di orchetti (rossi, quindi fuochino) in una gola da cui il gruppo fugge per il rotto della cuffia. 

Nel mezzo di questo supplizio, Aleksiev viene raggiunto da una cortese richiesta (leggi: ordine) del principe Morphail Gorevitch-Wozslany di recarsi altrove. Soffrendo già per la situazione, e ancora di più perché è una cosa cara al poco alto compagno, Aleksiev annuncia senza troppe cerimonie di averne piene le scatole e fa per andarsene, minacciando di lasciare lì chiunque sia contrario (credo avesse già Teletrasporto a questo punto). Il gruppo, compreso un frustrato Frollo costretto a cedere, non si oppone e svanisce trasportato via dalla magia del principe.

Nessun commento: