lunedì 12 febbraio 2024

Mystara News: Autunno 1005DI

 

Brucia la flotta volante alphatiana

La caccia agli uomini responsabili dei roghi ai templi di Asterius della passata stagione ha avuto un risvolto drammatico. Dopo settimane di ricerche, i colpevoli erano stati individuati in un gruppo di mercenari glantriani e braccati per settimane nei territori imperiali. I criminali, sfuggiti per un pelo più di una volta alla cattura, erano stati infine accerchiati in un edificio di Aasla, nei pressi del porto della città. La guardia cittadina era pronta ad entrare nell’edificio, anche con supporto arcano, quando una delegazione della locale congrega di Asterius ha chiesto di parlamentare con i mercenari. E’ stato in quel momento, sfruttando la presenza dei sacerdoti, che i glantriani sono riusciti a forzare l’accerchiamento e compiere una disperata fuga verso i moli. Ciò che è accaduto successivamente è ancora poco chiaro e sotto indagine dai magistrati imperiali. Sembra che i mercenari si siano impadroniti di una nave volante e abbiano incendiato altre imbarcazioni per coprirsi la fuga. Il fuoco si è presto esteso ad altre imbarcazioni, ai moli e ai magazzini, fino a giungere alla darsena militare. Testimoni oculari riportano di aver visto elementali del fuoco di varie dimensioni all’opera, dando sostanza all’ipotesi di intervento magico e quindi ad un attacco organizzato piuttosto che ad un semplice incidente. Non è chiaro se i colpevoli siano riusciti a fuggire o abbiano perso anche loro la vita nell’incendio.

Le fiamme sono durate per tutta la notte prima che il corpo degli idromanti urbani riuscisse a domarle, colpendo anche i quartieri limitrofi al porto. Il bollettino dei danni è disastroso: centinaia di morti e feriti e la distruzione della principale flotta volante imperiale e di tutte le strutture militari e civili portuali. 

Riappare il pirata Turner Mozzadita

Alcune imbarcazioni mercantili hanno riportato di essere state abbordate e depredate dalla ciurma del famigerato capitano pirata Turner Mozzadita.

Turner era scomparso dal Mare del Terrore poco più di 4 anni fa, dopo che per almeno un decennio aveva terrorizzato e dominato i mari da Sind all’Isola dell’Alba, al punto da essere considerato il più potente tra i cosiddetti baroni dei pirati. Le marine dei vari regni erano giunte alla conclusione che il pirata si fosse ritirato a godersi le sue ricchezze o fosse rimasto vittima di un regolamento di conti con qualche altro prominente pirata.

Il ritorno della Saetta Blu, la nave di Turner, nei mari del Mondo Conosciuto pone inquietanti interrogativi per il tempo a venire. Cosa ne è stato del pirata fino ad ora? Si prepara una guerra tra pirati nel mare del Terrore? Ci saranno ripercussioni per il commercio marittimo?

Blitz contro le società segrete ad Ochalea

Le guardie della guarnigione di Beitung hanno compiuto un'eccezionale retata contro vari covi di cospiratori. La diffusione di società e fazioni che agiscono illegalmente in segretezza con l’intenzione di minare l’ordine costituito è storicamente uno dei grandi problemi del granducato insulare. Molte di queste organizzazioni criminali hanno origine in culti di immortali entropici o puntano a influenzare la vita politica di Ochalea tramite il ricatto, l’intimidazione e l’assassinio. Con grande sorpresa dei magistrati imperiali è stata identificata una nuova organizzazione nel cui covo sono stati rinvenuti audaci piani che prevedevano l’omicidio del senatore Chong Li-Yi, membri del suo entourage e altri nobili minori. Gli uomini arrestati hanno resistito fino alla morte e i successivi tentativi di interrogare le salme sono risultati infruttuosi. Unico indizio: tutti possedevano un tatuaggio di un fiore rosso.

Misterioso ritrovamento a La Soglia

La vivace cittadina nel nord di Karameikos è un’altra volta sconvolta da un avvenimento bizzarro, a soli pochi mesi dall’apparizione di una specie di drago durante un incendio nella parte vecchia. Alcuni pescatori hanno trovato nelle loro reti invece dei soliti lavarelli o di qualche altra delizia lacustre, quattro corpi senza vita. Le caratteristiche insolite delle salme ha permesso alla guardia cittadina di risalire con una certa approssimazione all’identità dei deceduti. Sembra si tratti di un gruppetto di mercanti hattiani dell’impero di Thyatis che si erano stabiliti in città con l’intenzione di aprire una base commerciale per la loro casata. Ignoto il movente del multiplo omicidio, anche se si ritiene probabile che possa essere stato un tentativo di rapina andato a male.