venerdì 14 ottobre 2011

Prologo - parte tre

Appena Prima
Inspira.
Espira.
Inspira.
Espira.
Inspira.
Espira.
Lascia fluire l'aria. Seguila con la mente. Fai scivolare i pensieri nel flusso. Uno ad uno. Lasciali scomparire. Concentrati. Ascolta il tuo corpo. Percepisci ogni singolo muscolo. Senti la tensione che racchiude. Parlaci. Farà tutto quello che desideri. La Perfezione? No, ma quasi. La perfezione è irraggiungibile, ma questo non vuol dire che non valga la pena provarci. Eh eh, grazie anche per questa, vecchio... No, attenzione, non divagare. Torna a seguire il respiro. Ecco. Un po' più basso il bacino, leggermente più avanti il busto, piega le ginocchia quel tanto che basta. Non perdere il ritmo. E' il tuo ritmo, ed è in armonia con tutto il resto. Con i tetti. Con le strade. Con la città. Con la notte. Se sei parte di loro, allora tutto verrà naturale. Il momento è lì, da qualche parte. Lo vedi? Lo senti? Aspetta...
Espira.
Inspira.
Espira.
Inspira.
Via! Veloce, sì. Goditi l'aria che ti taglia la faccia. Non badare al ciglio che si avvicina. Non lasciare che ti atterrisca. Sei la città. Sei la notte. Niente ti può accadere. Salta! Ecco il doccione che ti corre incontro. Su le gambe. Ammortizza. Un tocco leggero. Salta! Ora il terrazzo. Non ti fermare. Capriola a terra. Mantieni la velocità. Ti serve. Pennone a sinistra... parete a destra. Destra! Concentrazione. Questa è mediamente difficile. Salta! Piede sinistro sulla parete, subito il destro sulla parete del pennone. Slancio. Su le braccia. Preso! Gambe in avanti. Raccoglile. Un giro. Ripeti. Altro giro. Lascia. Ah! Finalmente in cima.
Inspira.
Espira.
Inspira.
Espira.
Non male. Direi che mi merito la mia reputazione. Ora, la corda. Sciogliamola dalle spalle e giramola intorno a questo comignolo. Un paio di strattoni. Sì, regge. Adesso, piano sulla pendenza. Passi lenti e leggeri. Dovrebbe essere un solaio vuoto, ma meglio essere prudenti. Ecco il bordo. Giù. Lascia andare la corda quel tanto che basta. Così! Ma... dannazione! Almeno mezza iarda più in basso! ...quasi perfetto ...ovvio. Bene. Un altro po' su. Vediamo questa persiana. E' nel lato interno al cortile... non dovrebbe essere difficile da... là! Fatto. Talmente facile da essere quasi un insulto. Un passo dentro. Silenzio.
No, no. Non svegliatevi per me. Sì, sono il Re, ma prendo solo una cosa e vado via.

3 commenti:

Ulrim ha detto...

tacci tua scintì :(

Kelpie Malefico ha detto...

questa è vera arte... all'epoca ho detto "sì bello sto racconto... ma che significa?"
credo che ora si sia capito...

un applauso al master :)

Ulrim ha detto...

si ma..... compari tu e spariscono i nostri oggetti.... ANFAME!