domenica 9 ottobre 2011

L'angolo del Nano 1

Il nano, si sà, è ppooo fffii.
Ma essere ppooo fffii non serve niente se si è morti o se il party è morto, e contestualmente alle varie piccole sessioni di "menaggio", potrebbe essere utile parlare di qualche tattica di gioco. Eh sì, perché una delle caratteristiche dell'Hero System è proprio che permette una ampia flessibilità di gioco durante le scene d'azione e i combattimenti, permettendo diversi approcci e diverse modalità; mentre nel classico OD&D ci si limitava a "mago spara incantesimi, guerriero si avvicina e mena, Frollo viene picchiato di botte" questo stesso approccio potrebbe non sempre essere valido.
Un primo esempio che mi viene in mente sono gli incantatori e gli attacchi a distanza.
Un incantatore, che sia arcano o divino, probabilmente avrà un ampio arsenale di attacchi a distanza e li userà per colpire da grande distanza il gruppo. La reazione immediata è rispondere al fuoco e colpirlo con la maggior parte di armi a distanza a disposizione.
Questo potrebbe essere valido per un incantatore pallettaro, e lo scontro tra due maghi che si lanciano incantesimi da un capo all'altro del campo di battaglia sarebbe sicuramente interessante... me sicuramente non è valido per i combattenti corpo a corpo.
Perdere una fase intera per estrarre l'arco e scoccare significa subire un attacco ulteriore (l'arco richiede mezza fase per incoccare e una fase d'attacco per scoccare; le balestre sono ancora più lente; le armi da tiro hanno portata molto ridotta)
Per contro, se si può accettare il rischio di essere colpiti da un incantesimo, un uomo normale può correre fino a 12 metri con una fase completa, 24 rinunciando alla sua difesa (sacrificio fattibile da un personaggio con bassa DCV e alta difesa, oppure contro attacchi ad area che usano una DCV3 e non la DCV del personaggio)
E una volta sotto al mago? non è D&D e non è detto che un attacco possa interrompere il lancio di un incantesimo; si corre quindi il rischio che una volta arrivati corpo a corpo il mago continui a lanciare incantesimi.
Tuttavia
a) se l'incantantore lancia un incantesimo che richede Concentrazione ha una DCV più bassa e inoltre può perdere l'incantesimo se l'attaccante ritarda l'azione e lo colpisce durante il lancio dell'incantesimo
b) se atterrato o stordito, l'incantatore non può castare; ovvero può castare ma potrebbe non essere in grado di individuare il bersaglio
c) se le spadate non fermano l'incantatore, afferrarlo e trattenerlo gli impediscono sicuramente di gesticolare
d) molti combattenti corpo a corpo fanno molto più male in corpo a corpo che a distanza
e) l'incantatore non potrà usare incantesimi ad area contro bersagli vicini
f) sovente gli incantatori sono molto più fragili
g) usando l'abilità teamwork è possibile fare attacchi combinati: in questo modo la vittima ha delle penalità alla DCV a seconda di quanti attacchi combinati subisce; colpire in tanti un singolo bersaglio diventa quindi una cosa particolarmente vantaggiosa

Non si può pienamente generalizzare, ovviamente: un elementale del fuoco potrebbe essere molto ostico da affrontare in corpo a corpo nonostante essenzialmente attacchi a distanza, e un drago potrebbe essere più letale con i suoi attacchi corpo a corpo che con quelli a distanza; genericamente parlando però rimanere statici in una situazione del genere significa solo diventare facili bersagli.

Ovviamente, questo vale anche al contrario, e diventa quindi importante trovare un modo di proteggere i nostri cari incantatori fragilini ed impedire alle orde di png di avvicinarsi e squartarli. Ma questo, come si dice, è un altra storia...

2 commenti:

Ulrim ha detto...

riassumendo: le armi da lancio bruciamole tanto sono inutili (ma perchè poi?)

gli incantatori vanno schiantati prima possibile (grazie ar ca' :D)

conviene schiantare gli incantatori nel corpo a corpo sebbene potrebbero continuare a castare incantesimi anche sotto attacco (il passaggio non mi è chiaro.... se l'incantatore continua a castare anche sotto attacco mi aspetto che abbia una DCV più bassa... altrimenti che fa, si difende e casta contemporaneamente?)

conviene difendere i propri incantatori per evitare che vengano schiantati..... si ma la coperta è corta... non possiamo schiantare gli incantatori avversari e difendere i nostri... alla fine siamo solo in 3 che menano le MANO e se vuoi fare attacchi in teamwork vuol dire che lasci scoperti i tuoi incantatori...

inoltre non mi è chiara una cosa... se i sacerdoti per curare debbono toccare il bersaglio... e chi mena va a stanare gli incantatori... il sacerdote deve seguirli? se non lo fa rischia che i menatori vengano menati prima di arrivare all'incantatore... ma se lo fa lascia scoperti gli altri.

non è meglio restare tutti uniti e mandare avanti il nano che oltre ad essere pooo fiiii comba come un fijo de na mignotta? :P

Kelpie Malefico ha detto...

Le armi a distanza non sono inutili; ma se sei più potente collo spadino, conviene che vai collo spadino corpo a corpo.
per difendere gli incantatori, non c'è bisogno di stargli davanti; esistono vari modi di difenderli (ci arriverò alla seconda puntata...)
Il problema è che l'incantatore non può (solitamente) muoversi e castare, e rimanere vicini agli incantatori tiene bloccati i picchiatori. Uno come il paladino, tenerlo bloccato a distanza è come buttarlo...