martedì 30 settembre 2008

I DIARI DI FROLLO - 2

Ci stiamo dirigendo verso il palazzo reale, Massimo/Enadin guida un centinaio dei suoi mentre noi gli facciamo strada.
Padre Martius vola per conto suo, il Principe, Natiel ed io lo seguiamo su Zinouzi, il nostro fidato tappeto volante. Un numeroso gruppo di spettri ci intercetta, Massimo da sfoggio dei suoi poteri e sembra ignorare i loro attacchi. Ai suoi uomini non va altrettanto bene e molte urla strazianti si levano dalle nostre spalle mentre i miei compagni si danno da fare ed io riesco a distruggerne uno dei nostri nemici.
Il Principe e Padre Martius completano l'opera liberandoci da quelle creature immonde.

Raggiungiamo il palazzo reale, immerso in un silenzio irreale... e destinato a finire quando Massimo decide di buttare giù il grosso portone.
Non conosce stanchezza e ostacolo che lo possa fermare, in questa nuova forma!

Nel frattempo Natiel ci informa che mancano solo tre ore alla mezzanotte... abbiamo solo tre ore per fermare il rituale del Signore delle Ombre. Ma prima dobbiamo trovarlo.. quindi discutiamo su quale sia la strada da intraprendere, senza trovare un accordo... fin quando Padre Martius e il Principe, ognuno per conto proprio come nelle migliori tradizioni, scoprono la presenza di quattro nobili Essuriani e di una inquietante creatura nera gigantesca.
Il Principe con la sua sfera magica riesce a vedere la terrazza del palazzo, pattugliata da uomini alle balliste e da diversi osservatori che scrutano l'esito della battaglia con dei grandi tubi.

Natiel prende l'iniziativa ed elabora un piano per catturare uno di questi osservatori con l'intenzione di interrogarlo sul luogo in cui si sta svolgendo il rituale.
Dall'esterno saliamo i dodici piani del palazzo reale con Zinouzi, invisibili grazie all'incantesimo del Principe e silenziosi grazie alle preghiere di Padre Martius. Appena vicini ad uno degli osservatori gli lancio la corda magica che lo imbriglia... l'immediata ripartenza di Zinouzi fa il resto trascinando via il malcapitato che una volta a terra viene intimidito da Padre Martius e ci indica il luogo del rituale: la cripta!

Nel frattempo dal palazzo riecheggiano grida e volano via teste, degli uomini di Massimo. Entriamo subito in azione ma la creatura nera (il Principe poi me lo descriverà come un Golem) facendo roteare un'arma a due lame infligge perdite pesantissime tra le fila dei barbari e i nobili Essuriano hanno gioco facile nel completare l'opera!
La battaglia che segue è molto rapida, Massimo senza pensarci su carica il Golem ma fatica ad arrivargli a tiro per la presenza dei suoi uomini che frenano la sua avanzata... io vado a prendermi uno dei nobili, e poi un secondo.. infine il Golem sparisce distrutto probabilmente da uno dei soliti incantesimi del Principe e riusciamo ad avere la meglio sui restanti nobili Essuriani.

Ricompattate le linee procediamo per la cripta, almeno fino a quando una frana non ci ostruisce il passaggio. Ma il saggio Padre Martius capisce l'inganno e ci svela che è solo un'illusione, possiamo andare avanti! Il sollievo è breve, due figure luminose e trasparenti sono a protezione di un massiccio portone di pietra... come al solito Massimo parte alla carica e io lo seguo, entrambi siamo più veloci e i nostri colpi feriscono i fantasmi che abbiamo di fronte.
Ma il loro contrattacco fa davvero male... il fantasma supera le mie difese, sento una fitta gelata e poi la vita che se ne va. Non so esattamente cosa mi abbia fatto e prima che possa reagire entrambi i fantasmi vengono distrutti da Padre Martius. Non ho tempo per fermarmi e capire o riposare, Massimo sta già distruggendo il portone di pietra... entriamo e dentro troviamo il Gran Sacerdote di Idris in compagnia dei suoi accoliti e sull'altare, distesa c'e' Irina o meglio il Signore delle Ombre!

Ora non possiamo fallire!

1 commento:

lifo ha detto...

Bene bene!
Solito appunto lessicale: è Henadin, con la "h" iniziale.